Nel mondo ottocento milioni di persone sono affette da obesità; si tratta quindi di un’emergenza sociale, sanitaria, ed economica, che fa dire come non ci sia un minuto da perdere. Domani 4 marzo si celebrerà la Giornata Mondiale dell’Obesità, promossa dalla World Obesity Federation. Quest’anno il messaggio chiave è “Everybody Needs To Act”, un invito affinché si diffonda la consapevolezza di questa malattia per arrivare al più presto a un’azione globale efficace. Già oggi al Senato si è svolto un incontro delle Associazioni coinvolte per sensibilizzare a questa emergenza le Autorità ad ogni livello. Infatti, l’obesità va considerata un problema rilevante di salute pubblica, che necessita di percorsi specifici e accessibili a tutti, con la garanzia di un supporto non solo familiare ma anche scolastico e lavorativo. Secondo i dati Istat, in Italia il 46% circa delle persone sopra i 18 anni sono sovrappeso oppure obese. Il dato più preoccupante riguarda l’obesità infantile, che interessa un bambino su tre sotto gli otto anni, una percentuale decisamente superiore alla media europea, che fa collocare il nostro Paese al quarto posto in Europa.
