STANDARD DI CURA ADA 2024
Come ogni anno gli Standard di Cura dell’ADA (American Diabetes Association) sono disponibili per la consultazione online. In questo 2024 alcune novità riguardano anche il diabete tipo 1, in particolare per lo screening della malattia.
SCREENING PER IL DIABETE TIPO 1
L’incidenza del diabete tipo 1 è in aumento. Spesso l’esordio del diabete tipo 1 è con sintomi acuti da iperglicemia. Nel 25-50% dei casi l’inizio della malattia è contrassegnato da una grave chetoacidosi diabetica.
Ci sono molti studi che indicano come la determinazione degli autoanticorpi non solo nei parenti dei soggetti con diabete tipo 1 ma anche nei bambini nella popolazione generale può identificare precocemente chi svilupperà la malattia. In particolare, in uno studio di tre coorti pediatriche (Finlandia, Germania, Stati Uniti) su 585 bambini con più di due autoanticorpi, quasi il 70% sviluppava diabete tipo 1 entro 10 anni e l’84% entro 15 anni. Questi risultati sono altamente significativi perché i gruppi francese e americano riguardavano la popolazione generale. Da sottolineare che le percentuali di malattia erano simili nei tre gruppi, suggerendo la stessa sequenza di eventi come fattore favorente la malattia sia nei casi sporadici sia in quelli familiari.
SCREENING PER IL DIABETE TIPO 1 IN ITALIA
In Italia nel settembre 2023 il Senato ha approvato il disegno di legge per lo screening pediatrico, con lo scopo di individuare precocemente il diabete tipo 1 e la celiachia. Il Ministero della Salute dovrà definire i programmi su tutto il territorio nazionale.
Si tratta indubbiamente di un passo importante nella diagnosi e nella cura del diabete tipo 1. Come indicano gli Standard di Cura, tutti i soggetti sottoposti allo screening potranno accedere a una consulenza sul rischio di sviluppare il diabete tipo 1 e sulla prevenzione di un evento potenzialmente fatale, qual è la chetoacidosi diabetica. Inoltre, tutti i soggetti a rischio dovranno avere la possibilità di accedere a interventi approvati per ritardare la progressione della malattia.