Ricercatori dell’Harvard Medical School e dell’Istituto Max Planck hanno individuato una variante genetica che sembrerebbe aumentare il rischio di diabete e che abbiamo ereditato dagli uomini di Neanderthal. Dopo aver analizzato la mappa genetica di migliaia di soggetti di origine latinoamericana, hanno concluso che gli esseri umani moderni si incrociarono con una popolazione di Neanderthal 70.000 anni fa circa. Tra i geni ereditati i ricercatori ne hanno isolato uno, denominato Slc16A11, associato al rischio di sviluppare il diabete tipo 2.
The SIGMA Type 2 Diabetes Consortium. Nature, 25 dicembre 2013. doi:10.1038/nature12828