La corretta conservazione dei medicinali è fondamentale per garantirne l’integrità e quindi l’efficacia e la sicurezza. Nei mesi estivi le temperature e l’umidità possono giocare brutti scherzi, deteriorando il principio attivo. Oltretutto, a complicare tutto, alcuni farmaci, a causa del loro meccanismo d’azione, possono interferire con la termoregolazione o possono alterare lo stato di idratazione dell’organismo, amplificando gli effetti del caldo (anticolinergici, antipsicotici, antistaminici, antidepressivi, ansiolitici, antiadrenergici e beta-bloccanti, antipertensivi e diuretici, antiepilettici ecc.). Per questo l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha realizzato un opuscolo “Farmaci&Estate” per diffondere gli accorgimenti che possono prevenire quegli spiacevoli inconvenienti legati alla cattiva conservazione dei medicinali in presenza di temperature elevate.
Puoi scaricare l’opuscolo Farmaci&Estate dal sito AIFA: agenziafarmaco.com