I bimbi nati da madri con livelli ridotti di vitamina B12 potrebbero presentare un rischio aumentato di sviluppare diabete tipo 2. E’ quanto sostengono i ricercatori dell’University of Warwick’s Warwick Medical School, coordinati dal dottor Saravanan, che hanno presentato i loro dati durante il Congresso annuale della Società di Endocrinologia, che si sta tenendo in questi giorni a Brighton.
Già lavori più datati avevano messo in evidenza il fatto che le mamme con carenza di vitamina B12 erano a rischio più elevato di dare alla luce bimbi di peso inferiore alla media con concentrazioni elevate di colesterolo e con resistenza all’insulina, che è un fattore di rischio per innescare il diabete tipo 2.
Adesso i ricercatori di Warwick hanno messo in relazione
In conclusione, il benessere dal punto di vista nutrizionale di ogni gestante si ripercuote sul nascituro e sulle sue future tappe nella crescita, proteggendolo da danni metabolici e dallo sviluppo secondario di alcune malattie croniche, come il diabete.