Finora si riteneva che i giovani con diabete mellito tipo 2 avessero una progressione più lenta della malattia rispetto agli adulti. Lo studio TODAY, recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista medica “The New England Journal of Medicine” e presentato al 72° Congresso dell’American Diabetes Association (ADA), smentisce questa nozione, rivelando che nei ragazzi il diabete tipo 2 progredisce molto più rapidamente,
Il diabete tipo 2 brucia tutte le tappe se si manifesta in giovane età
con un tasso maggiore di complicanze e la necessità di terapia di combinazione o insulinica già poco tempo dopo la diagnosi. Un tempo il diabete tipo 2 era considerato un evento raro tra i giovani ma l’ultimo decennio ha visto crescere il numero di ragazzi affetti, complice l’epidemia di obesità che ha investito gli Stati Uniti e che è dilagata anche in molti altri Paesi. Anche in Italia sono sempre più frequenti i casi di adolescenti obesi con insulino resistenza, ipertensione arteriosa e dislipidemia e non è più un evento eccezionale osservare in giovani adulti con diabete la presenza di complicanze renali o retiniche.