Proponiamo questo decalogo, tratto da un post di FB scritto da Francesca Ulivi. Non sono banalità, perché diverse volte la causa di iperglicemia o di ipoglicemia potrebbe dipendere dal fatto che i punti qui sotto non sono stati seguiti.
- AGHI DA 4 mm 32 gauge, perché vanno bene per tutti, magri o grassi, non fanno male e iniettano l’insulina nel sottocute, che è dove deve essere iniettata
- NO PLICA, VAI PERPENDICOLARE: con gli aghi da 4 mm non serve la plica e puoi iniettare perpendicolare
- una PUNTURA un AGO: gli aghi non si riutilizzano MAI, rischi infezioni e lipodistrofie
- due – tre UNITA’ A VUOTO PRIMA DI INIETTARE: se l’insulina non esce cambia ago e fai altre due – tre unità a vuoto. Se anche con il nuovo ago non esce, cambia penna e riprova SEMPRE a vuoto
- MAI INIETTARE VICINO ALL’OMBELICO: è una zona piena di capillari e fa male
- INIETTA LENTAMENTE
- DOPO L’INIEZIONE CONTA FINO A 10 CON L’AGO DENTRO E TENENDO PREMUTO
- RUOTA SEMPRE I SITI: addome inferiore, addome superiore, zona latero esterna delle braccia, zona alta esterna delle cosce, gluteo superiore
- NELLO STESSO SITO SPOSTATI DI ALMENO UN DITO AD OGNI INIEZONE
- NON RIDETE: last but not least, leva il tappo esterno e il cappuccio interno dall’ago, accertati che sia correttamente avvitato alla penna e che sia quello giusto per quel modello di penna.
Per approfondimenti: