Al Congresso Europeo di Oncologia, che si sta svolgendo ad Amsterdam, sono stati presentati i risultati di una ricerca, che ha analizzato i dati da una serie di studi pubblicati dal 2007 al 2013, che hanno coinvolto un totale di 1.9 milioni di persone affette da tumori alla mammella o al colon, con o senza diabete. I ricercatori olandesi hanno messo in evidenza che le persone con diabete tipo 2 hanno un rischio maggiore di sviluppare questi due tipi di tumore, in particolare presentano un aumento del 23% del rischio per il tumore alla mammella e del 26% per il tumore al colon. Inoltre, la mortalità per queste forme di neoplasia è nettamente aumentata in chi è diabetico rispetto a chi non lo è.
Con il diabete si è più a rischio di ammalarsi di tumore alla mammella e al colon
Al termine della presentazione di questi dati, dalla platea si sono sollevate alcune obiezioni, prima fra tutte la mancanza di alcuni dettagli sulle caratteristiche dei soggetti inclusi nella ricerca sia in termini di durata della malattia diabetica sia di presenza/assenza di obesità, che è di per sé è già un fattore di rischio per queste forme tumorali. Oltretutto, un’altra critica è stata fatta per l’assenza di dati riguardo le terapie prescritte, perché sappiamo che secondo alcuni studi vi sarebbero alcuni antidiabetici – ad esempio metformina – protettivi verso certe forme di tumore e altri – ad esempio insulina – che non lo sarebbero. Da questi risultati emerge comunque ancora più forte la necessità di prevenire e di curare al meglio il diabete, anche attraverso uno stile di vita sano e un attento controllo del peso corporeo, e di pensare non solo all’associazione obesità-diabete-malattie cardiovascolari ma anche a quella obesità-diabete-neoplasia.