Un nuovo studio punta i riflettori sul rischio di diabete quando la secrezione di melatonina è insufficiente. La ricerca pubblicata sul Journal of American Medical Association (JAMA 2013; 309:1388-96. doi: 10.1001/jama.2013.2710) ha dimostrato che bassi livelli notturni di secrezione di melatonina sono associati a un aumentato rischio di sviluppare diabete mellito tipo 2. La melatonina è un ormone prodotto soprattutto durante la notte da una ghiandola posta alla base del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi); questa sostanza agisce sull’ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Melatonina: un fattore di protezione per lo sviluppo del diabete ?
Lo studio ha coinvolto 370 donne che hanno sviluppato il diabete nel periodo di follow-up e 370 controlli dello stesso sesso ed età. I risultati hanno messo in evidenza che le partecipanti con ridotta secrezione notturna di melatonina avevano il doppio delle possibilità di ammalarsi di diabete mellito. E’ la prima volta che si dimostra un’associazione tra secrezione di melatonina notturna e rischio di ammalarsi di diabete tipo 2. Saranno necessarie nuove indagini per scoprire in che modo la melatonina sia in grado di modificare il metabolismo del glucosio, aumentando le possibilità di insorgenza del diabete.